Scoliosi, lordosi e cifosi: affrontiamo questi tre problemi della colonna

La scoliosi infatti è una patologia del rachide che provoca una vera e propria deformità delle vertebre su tutti i piani. La scoliosi, la cifosi e la lordosi possono presentarsi tutte e tre in associazione una con l’altra o anche singolarmente, e in questo articolo andremo ad approfondire come.

January 20, 2022
Fisioterapia
Irene Saccani

Scoliosi, lordosi e cifosi: conosciamo le differenze

Scoliosi,cifosi,lordosi… le patologie e i problemi posturali della colonna vertebrale sono davvero numerosissimi e spesso vengono confusi l'uno con l’altro.

Per fare un po’ di ordine è importante sapere che la colonna vertebrale è caratterizzata da delle curvature fisiologiche, che talvolta possono degenerare e dare dei problemi. 

Osservando la schiena frontalmente, e quindi da dietro o da davanti, nella normalità la colonna dovrebbe apparire dritta, ovvero senza deviazioni laterali. Se osservata lateralmente invece, è normale che a livello della colonna si presentino delle curve, che fisiologicamente si chiamano cifosi e lordosi.

Quando si parla di “cifosi” o “lordosi” come patologia allora, ci si riferisce all’ “ipercifosi” o “iperlordosi”, ovvero situazioni in cui le normali curve della colonna risultano accentuate.

Diverso è invece, quando si parla di scoliosi. La scoliosi infatti è una patologia del rachide che provoca una vera e propria deformità delle vertebre su tutti i piani.

La scoliosi, la cifosi e la lordosi possono presentarsi tutte e tre in associazione una con l’altra o anche singolarmente, e in questo articolo andremo ad approfondire come.

Lordosi: di cosa si tratta

La lordosi è la fisiologica curvatura della colonna che è osservabile a livello lombare e cervicale, quando si guarda una schiena di lato. Questa curva è caratterizzata da una concavità posteriore e una convessità anteriore.

Quando però la lordosi risulta troppo accentuata, può provocare un patologico infossamento profondo della colonna. In questo caso la curva prende il nome di iperlordosi (in gergo da molti chiamata lordosi). Per capire se si tratta di una fisiologica lordosi o se si è di fronte a un’iperlordosi esistono test e misure specifiche, che un fisioterapista specializzato in riabilitazione posturale è in grado di valutare.

Per questo motivo, se hai il dubbio di soffrire di iperlordosi, ti consigliamo di rivolgerti a un fisioterapista specializzato per una valutazione accurata della tua colonna vertebrale.

La lordosi, o iperlordosi, può coinvolgere le vertebre cervicali o quelle lombari e in base alla sua localizzazione può essere causa di diverse problematiche.

L’iperlordosi può localizzarsi a livello lombare e essere causa di diversi disturbi in questa zona e a livello degli arti inferiori

Se localizzata a livello lombare, la lordosi proietta indietro il bacino, e può causare:

  • pubalgie
  • sciatalgie
  • dolore lombare
  • artrosi lombare
  • disturbi intestinali o ginecologici 
  • nei casi più gravi una compressione del midollo spinale, che può dare importanti problemi di affaticabilità e dolore a livello degli arti inferiori.
L’iperlordosi può localizzarsi a livello cervicale e essere causa di diversi disturbi in questa zona e a livello degli arti superiori

Se localizzata a livello cervicale invece, la lordosi può proiettare in avanti il capo e provocare:

  • cervicalgia
  • artrosi cervicale
  • formicolio e dolore alle braccia e alle mani
  • difficoltà a deglutire
  • difficoltà di fonazione
  • tensione alle spalle e ai trapezi

Per tutti questi motivi, in caso di lordosi è importante rivolgersi a un fisioterapista e intervenire tempestivamente sulle cause che hanno originato questo problema, per prevenire così tutte le possibili complicanze.

Cifosi: di cosa si tratta

La cifosi invece, è la fisiologica curva della colonna vertebrale, localizzata a livello dorsale, ovvero nella porzione che si trova a metà della schiena. Questa curvatura è visibile osservando la schiena di lato e è caratterizzata da una concavità anteriore e una convessità posteriore.

Se la cifosi si presenta in modo accentuato, prende il nome di ipercifosi e provoca cosi un patologico incurvamento della colonna e la formazione di un vero e proprio gibbo dorsale.

Anche in questo caso, per sapere se la cifosi è fisiologica o se sta evolvendo in qualcosa di patologico come un’ ipercifosi, esistono test e misure specifiche che un fisioterapista esperto in riabilitazione posturale sarà in grado di valutare con accuratezza. 

L’ipercifosi, o in gergo cifosi, è quindi una curvatura della colonna vertebrale che può provocare: 

  • rigidità dorsale
  • dolore cervicale 
  • dolore lombare
  • difficoltà respiratorie e digestive
  • dolore anteriore a livello dello sterno
  • limitazione nel movimento delle spalle
  • tendinopatie alle spalle
  • reflusso gastroesofageo

Questa problematica si instaura tipicamente in chi mantiene per molto tempo la posizione seduta al computer o posture scorrette alla scrivania, ad esempio con lo sguardo rivolto verso il basso. 

Per sapere qual è la postura corretta da mantenere alla scrivania e conoscere le sedie più consigliate in caso di problemi posturali, ti consigliamo di leggere questo articolo.

Posture scorrette alla scrivania possono essere causa dell’instaurarsi di ipercifosi

Scoliosi: di cosa si tratta 

La scoliosi, a differenza della lordosi e della cifosi, è una vera e propria patologia che coinvolge lo sviluppo della colonna vertebrale e comporta una complessa deformità strutturale

Il problema principale alla base di questa patologia è che la spina dorsale tende a svilupparsi in modo anomalo durante la crescita, provocando una rotazione vertebrale e una deviazione laterale della colonna sul piano frontale.

La scoliosi della colonna vertebrale può insorgere in età infantile, in età puberale o in età adolescenziale e tende a peggiorare continuamente, aumentando la sua curvatura gradualmente di un grado all’anno fino alla completa maturità ossea, momento in cui si struttura.

Si tratta di una patologia silente, ma presenta delle caratteristiche che sono osservabili guardando la schiena da dietro o da davanti, come:

  • Asimmetria spalle (una spalla più alta dell’altra)
  • Diversità tra le scapole (una scapola più alta o più prominente dell’altra)
  • Differenza tra un fianco e l’altro (uno più dritto e uno più scavato)
  • Rotazione della schiena (con delle costole che sporgono più da un lato che dall’altro)
La scoliosi è una patologia silente che provoca delle importanti asimmetrie a livello di spalle,scapole e fianchi

Sono eventualmente dismorfismi?

Quando si parla di alterazioni strutturali della colonna vertebrale si può essere di fronte a dismorfismi o a paramorfismi.

Con il termine “dismorfismi”, ci si riferisce a vere e proprie alterazioni patologiche dello scheletro, che sono croniche e evolutive, e che di conseguenza non possono regredire.

Un esempio chiave è proprio la scoliosi, che è il dismorfismo più frequente e diffuso.

In caso di scoliosi infatti quello che si può ottenere con una terapia mirata è il controllo dell’evoluzione e una prevenzione delle conseguenze, ma non è possibile ottenere una regressione completa.

Diverso è invece quando si parla di paramorfismi. 

I paramorfismi della colonna vertebrale infatti, sono alterazioni dell’assetto posturale che possono essere trattati e corretti con la ginnastica posturale

La lordosi e la cifosi sono proprio due esempi di paramorfismi e per questo motivo più li tratto precocemente, più è possibile ottenere miglioramenti.

Quali sono le differenze tra le tre malattie? 

Ma quindi, in sintesi, qual è la differenza tra scoliosi, lordosi e cifosi?

La differenza principale è che la cifosi e la lordosi sono problematiche della spina dorsale osservabili solo con una visione laterale della colonna vertebrale: quello che si viene a creare in questi casi è una vera e propria curva a C con la convessità anteriore nel caso della lordosi e la convessità posteriore nel caso della cifosi.

Queste curvature possono essere osservate a occhio nudo, guardando di lato la schiena del paziente come nelle seguenti immagini:

In alcuni casi però, soprattutto per quel che riguarda le lordosi, lo strato di pelle e di muscolatura potrebbe rendere poco visibile il problema e la radiografia diventa allora il modo migliore per capire quanto è patologica la curvatura della colonna vertebrale.

In questa radiografia è possibile osservare una lordosi lombare accentuata (iperlordosi)
 In questa radiografia è possibile osservare una cifosi dorsale accentuata (ipercifosi)

In caso di scoliosi invece, la deformità avviene su tutti i piani dello spazio e ciò che si crea è una rotazione vertebrale sul piano orizzontale e una deviazione laterale della colonna sul piano frontale.

Nei pazienti con scoliosi, la curva è osservabile da dietro o da davanti (non lateralmente) ed è una vera e propria C che può avere convessità a destra o a sinistra.

In questa radiografia è possibile osservare una scoliosi dorsale con convessità a destra
In questa radiografia è possibile osservare una scoliosi lombare con convessità a sinistra

Un altro elemento tipico solo della scoliosi è la presenza di un gibbo costale. Il gibbo scoliotico infatti è una deformità scheletrica che si presenta quando vi è scoliosi.

Si può presentare a tutti i livelli del rachide, anche se il più comune è il tratto dorsale, dove la rotazione della gabbia toracica va a provocare una vera e propria sporgenza delle coste. Può formarsi a destra o a sinistra del rachide e nell’immagine seguente possiamo vedere un esempio di gibbo costale a destra.

Facendo flettere in avanti la schiena del ragazzo, è possibile mettere in evidenza il gibbo scoliotico (in questo caso a destra)

Un’altra caratteristica osservabile ad occhio nudo che differenzia la patologia della scoliosi da problematiche posturali come la lordosi o la cifosi, è la presenza di asimmetrie sul piano frontale, ovvero guardando il ragazzo da davanti o da dietro.

La scoliosi infatti, essendo una deformità complessa, provoca:

  • Asimmetria delle spalle
  • Diversa altezza o sporgenza tra una scapola e l’altra
  • Fianchi che si differenziano uno dall’altro (uno più sporgente e uno più dritto)
  • Rotazione a livello del torace
Guardando il ragazzo da dietro, in caso di scoliosi è possibile notare differenze tra spalle,scapole e fianchi

Un’ultima fondamentale differenza tra le tre patologie riguarda i possibili rimedi e i risultati che si possono ottenere.

La scoliosi ad esempio è una vera propria patologia che comporta un dismorfismo della colonna vertebrale. Questo significa che è un problema evolutivo e cronico e che non è possibile farla regredire completamente, ma l’obiettivo della terapia è quello di evitare il peggioramento e bloccare l’evoluzione.

La lordosi e la cifosi invece, sono paramorfismi visibili sul piano sagittale (ovvero nella vista di profilo). Questo significa che possono regredire e migliorare se trattati. Ovviamente, se presi in età avanzata risulta più difficile farli regredire completamente, ma in ogni caso c’è possibilità di miglioramento.

Esistono degli esercizi utili per le specifiche patologie? Quali sono i principali?

Sia nel caso di scoliosi che di cifosi e lordosi, è importante intervenire tempestivamente per ridurre al minimo le conseguenze di queste problematiche e prevenire complicanze future. 

Per farlo esistono centinaia, anzi migliaia, di esercizi diversi che possono essere proposti per trattare in modo specifico la scoliosi, la cifosi o la lordosi.

In caso di scoliosi è importantissimo rivolgersi il prima possibile a un fisioterapista specializzato che sarà in grado di guidarti e indicarti gli esercizi specifici più adatti alla tua schiena

L’esercizio più importante è senza dubbio l’autocorrezione. 

Attraverso gli esercizi di ginnastica correttiva infatti è possibile osservare le asimmetrie del corpo presenti, rilevate insieme al fisioterapista esperto durante la prima valutazione, migliorare la percezione di sè e infine correggere la postura.

Per questi esercizi vi è un elemento molto importante, soprattutto nella prima fase del trattamento: lo specchio quadrettato.

Lo specchio è il miglior feedback visivo che possiamo sfruttare e sarà molto importante, soprattutto nelle fasi iniziali del trattamento, che le correzioni avvengano sotto la supervisione di un fisioterapista esperto nel settore

Nel caso in cui si voglia migliorare un problema di lordosi o di cifosi invece, gli esercizi che si dovranno eseguire sono un po’ diversi.

Nel caso della cifosi dorsale è molto importante:

  • Allungare il più possibile tutta la muscolatura anteriore del tronco, che se si irrigidisce va a “chiudere” la gabbia toracica e aumentare la cifosi.
  • Rinforzare tutta la muscolatura posteriore (muscoli stabilizzatori delle scapole o erettori spinali), che se debole fa fatica a tenere in posizione corretta la colonna vertebrale dorsale

Nel caso di lordosi lombare invece,per ridurre l’incurvamento della schiena, è fondamentale:

  • Allungare i muscoli della catena posteriore con esercizi di respirazione e di ginnastica posturale
  • Rinforzare la muscolatura addominale (il core) e gli stabilizzatori lombari, che tengono in sede la colonna e la stabilizzano 

Conclusioni sulla scoliosi, lordosi e cifosi

La scoliosi, la cifosi e la lordosi sono patologie della colonna vertebrale che vengono spesso confuse l'una con l’altra.

La lordosi è la fisiologica curvatura della colonna osservabile a livello lombare e cervicale ed è caratterizzata da una concavità posteriore e una convessità anteriore. Quando risulta troppo accentuata, può provocare un patologico infossamento profondo della colonna e prende il nome di iperlordosi 

La cifosi invece, è la fisiologica curva della colonna vertebrale, localizzata a livello dorsale ed è caratterizzata da una concavità anteriore e una convessità posteriore.

Se si presenta in modo accentuato, prende il nome di ipercifosi e provoca un patologico incurvamento della colonna e la formazione di un vero e proprio gibbo dorsale.

La scoliosi invece, a differenza della lordosi e della cifosi, è una vera e propria patologia che coinvolge lo sviluppo della colonna vertebrale e comporta una complessa deformità strutturale caratterizzata da una rotazione vertebrale e una deviazione laterale della colonna sul piano frontale.

Sia nel caso di scoliosi che di cifosi e lordosi, è importante intervenire tempestivamente per ridurre al minimo le conseguenze di queste problematiche e prevenire complicanze future e per ognuna di queste problematiche esistono esercizi specifici.

Per sapere quali sono gli esercizi specifici più adatti alla tua schiena, a Fisio Salute Como avrai a disposizione fisioterapisti esperti in riabilitazione posturale che sapranno guidarti verso il miglior programma e trattamento fatto su misura per te.

Bibliografia

Irene Saccani

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