Cos’è lo scrocchio della schiena
Ti è capitato sicuramente almeno una volta di sentire la schiena scrocchiare durante un movimento particolare. Oppure di vedere video di fisioterapisti, osteopati o chiropratici che in fanno fare “crock” alla colonna del paziente durante il trattamento. Ma di cosa si tratta?
Per spiegarti in cosa consiste lo scrocchio della schiena e perché succede ti parlerò brevemente di una caratteristica del nostro corpo e in particolare delle articolazioni: al loro interno è presente un liquido, chiamato liquido sinoviale, in cui vengono a generarsi delle bolle di gas.
In seguito a determinati movimenti rapidi e veloci o a pressioni effettuate dall’esterno, si vengono a modificare le pressioni tra le nostre articolazioni, con conseguente scoppio delle bolle: ciò che noi percepiamo è lo scrocchio, ossia il “POP”. Questo processo si chiama cavitazione.
La stessa cosa quindi accade anche alla nostra colonna: a livello delle articolazioni tra le vertebre, soprattutto se poco mobili, si generano appunto queste bolle che possono andare incontro allo scoppio, con conseguente scrocchio della schiena
La manipolazione vertebrale
La manipolazione è una tecnica di trattamento utilizzata da professionisti specializzati e formati in terapia manuale che provoca esattamente il fenomeno di scrocchio che ti ho descritto prima.
In particolare quella vertebrale può essere usata nella gestione del dolore cervicale, dorsale o lombare.
Questa tecnica di terapia manuale prevede l’applicazione di pressioni sulla schiena tramite movimenti piccoli e veloci: lo scopo principale è guadagnare maggior movimento tra le articolazioni.
Ma ATTENZIONE: se pensi che durante lo scrocchio si sposta veramente la vertebra… ti sbagli di grosso! Nessuno è in grado di riallineare o ruotare le vertebre, e se ci pensi meglio così: se bastassero delle sole pressioni fatte manualmente per provocare movimenti delle ossa sarebbe un grande problema! Inoltre le evidenze scientifiche smentiscono la credenza di poter localizzare la posizione esatta e precisa di dove avviene lo scrocchio.
Gli effetti dello scrocchio alla schiena
Scrocchiare la schiena fa bene o fa male?
Nell’ambito dei dolori alla colonna fa bene! Ma gli effetti benefici di queste manipolazioni si esauriscono nel breve termine.
Cerco di spiegarti meglio: nel momento in cui viene effettuato lo scrocchio, e quindi il “POP” di cui ti ho parlato prima, il nostro sistema nervoso viene stimolato in modo da attivare determinati processi che hanno come risultato una diminuzione del dolore, riduzione del tono e spasmo muscolare dell’area interessata e quindi un aumento del movimento.
Come hai letto all’inizio di questo paragrafo tutti questi effetti benefici in relazione a casi di mal di schiena cervicali, dorsali o lombari hanno una durata limitata nel tempo. Cosa bisogna fare quindi oltre a farsi scrocchiare la schiena? Di questo te ne parlerò più avanti.
Sai che abbiamo scritto un libro sul mal di schiena, ricco di consigli utili e di esercizi per gestire il tuo problema? Lo trovi cliccando sull'immagine qui sotto:
Effetto placebo
Un altro fattore che partecipa ai benefici dello scrocchio della schiena è l’effetto placebo.
L’effetto placebo nel linguaggio comune viene interpretato erroneamente come una “presa in giro”, ma non è assolutamente così: il placebo consiste in un vero e proprio processo che avviene all’interno del nostro organismo durante il quale vengono rilasciate sostanze “terapeutiche”.
Tutto ciò è legato alle aspettative che il soggetto ha nei confronti di un trattamento.
Riassumendo: più l’aspettativa è alta nei confronti di una terapia migliore sarà l’effetto benefico, perché potenziato dal placebo.
Ti faccio quindi ora un esempio: quando ci scrocchiamo qualche articolazione, come le dita, percepiamo una sensazione piacevole nell’immediato. Allo stesso modo quindi nel momento in cui la manipolazione delle vertebre porta la schiena a scrocchiare, il solo “POP” sentito dal paziente genera un cambiamento positivo, andando a potenziare gli effetti sui sintomi e sulla sensazione di blocco percepita.
Quando evitare lo scrocchio della schiena
Nei paragrafi precedenti ti ho detto che scrocchiare la schiena fa bene e ha degli effetti positivi nei casi di mal di schiena.
Ciononostante ci sono delle situazioni particolari per cui è meglio evitare questi tipi di manipolazioni.
Nei casi di traumi importanti, se non si è sicuri dello stato delle vertebre o della presenza di una frattura, è meglio evitare lo scrocchio della schiena.
Allo stesso modo quindi anche per chi presenta quadri di osteoporosi o per chi assume farmaci particolari (ad esempio anticoagulanti, chemioterapici) è sconsigliato. Altre raccomandazioni analoghe si riferiscono a donne in gravidanza, bambini, soggetti anziani o a patologie specifiche (come l’artrite reumatoide).
Scrocchiarsi la schiena da soli
Ti sarà capitato sicuramente di avere la percezione della schiena che scricchiola per poi fare un movimento brusco e sentire “POP” esattamente in quel punto.
Oppure di vedere qualcuno che dopo un movimento brusco del collo quello scrocchiasse. In tutti questi, a livello della colonna e tra le vertebre succede esattamente la stessa cosa che ti ho spiegato nei paragrafi precedenti: stimolo improvviso, bolla di gas che scoppia, “POP”!
Ciononostante scrocchiarsi la schiena da soli, o ancor peggio, scrocchiare la schiena di altri non è un gioco: anche se nella maggior parte delle volte non succede nulla di grave, se fatte con poca prudenza e in contesti non adeguati o a persone a cui non devono essere assolutamente fatte queste manovre si può andare incontro a danni e dolori alla schiena.
Trattamento specialistico
A questo punto dell’articolo puoi capire quindi che scrocchiare la schiena rientra all’interno della categoria dei trattamenti specialistici, e di conseguenza è fondamentale affidarsi a professionisti adeguatamente formati: non riguarda solo il sapere come posizionare il paziente e che tipo di pressioni dare alla schiena per fare la manipolazione, ma è altrettanto importante avere le conoscenze specifiche per capire e valutare il dolore per sapere quale tecnica di “scrocchio” effettuare.
Inoltre il professionista specializzato è anche in grado di individuare quelle condizioni per cui l’esecuzione della manipolazione è da evitare.
Se ti senti rigido a livello dorsale evita di scrocchiarti la schiena alta da solo, ma rivolgiti a professionisti specializzati in grado di effettuare il trattamento migliore per te!
Scrocchiare la schiena… e poi?
Tante volte mi capita di sentire pazienti che si lamentano della ricomparsa di dolori alla colonna nonostante tempo prima il sintomo era sparito grazie a uno scrocchio. Come già ti ho detto all’inizio dell’articolo le tecniche manipolative vertebrali, come scrocchiare la schiena bassa o alta, hanno effetti benefici nel breve termine.
Se soffri di mal di schiena o rigidità alla colonna e ti fai scrocchiare la schiena sicuramente ti sentirai meglio, ma interrompendo a questo livello il percorso terapeutico rischi di trovarti costretto periodicamente a farti manipolare di nuovo data la ricomparsa del dolore.
Come puoi smettere di farti scrocchiare la schiena? E soprattutto come eliminare la fonte del dolore? Integrare queste tecniche di manipolazioni a esercizi di mobilità adeguati e supervisionati è la strategia migliore per combattere ed eliminare definitivamente il mal di schiena e la sensazione di blocco percepita.
Anche in questo caso è rilevante rivolgersi a professionisti specializzati, in modo da individuare insieme a lui tutte le variabili presenti nella tua vita quotidiana che possono influire sulla presenza del sintomo, e individuare il programma di esercizi coerente con le tue esigenze… e finalmente liberarti dal mal di schiena!
L’esercizio quindi è importantissimo, e per questo abbiamo voluto scrivere un libro all’interno del quale puoi trovare indicazioni precise e pratiche per eseguire movimenti ed esercizi specifici per il tuo mal di schiena.
Conclusioni
Lo scrocchio della schiena è un fenomeno fisiologico e quindi normale, causato dallo scoppio di bolle di gas tra le articolazioni.
Tecniche di trattamento manuale che sfruttano lo scrocchio della schiena prendono il nome di manipolazioni vertebrali, e sono molto utili per aumentare il movimento e ridurre il dolore grazie agli effetti sul nostro organismo e al ruolo del placebo.
I benefici però sono riscontrabili nel breve termine: per massimizzare i risultati è importante proseguire con un percorso specifico di mobilità per ridurre il rischio di recidiva. Rivolgiti sempre a professionisti specializzati, sia per l’esecuzione delle tecniche di manipolazione sia per proseguire nel percorso terapeutico.
Ricordati: evita di scrocchiarti la schiena da solo, non è un gioco!
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