I rimedi per il mal di schiena
Tutti noi quando percepiamo un fastidio o un dolore al nostro corpo il desiderio di risolverlo è così alto da iniziare a mettere in atto qualsiasi tipo di stratagemma per alleviare i sintomi, spesso anche con soluzione azzardate.
La stessa cosa accade per i maledetti dolori alla schiena: quali sono i rimedi più adeguati contro il mal di schiena?
Ti risponderò in questo articolo, buona lettura!
Mal di schiena: che cos’è?
Il mal di schiena è una tra le più comuni condizioni dolorose che ci riguardano e che può coinvolgere persone di ogni età, da bambini e adolescenti fino ad adulti e anziani.
Esistono diverse tipologie di mal di schiena, ad esempio si possono individuare tre tipi in base alla localizzazione:
- male alla schiena alta o cervicalgia (dolore cervicale)
- dolore a metà o al centro della schiena, quindi dorsalgia (dolore dorsale)
- male alla schiena bassa o lombalgia (dolore lombare o lombosacrale)
Il mal di schiena può essere classificato anche come acuto, caratterizzato da un forte e improvviso mal di schiena come un blocco lombare o il classico colpo della strega, e poi come mal di schiena cronico: in questo caso si tratta di un dolore persistente da diverso tempo, dovuto a cause specifiche della colonna o a mal di schiena acuti non adeguatamente curati, con implicazioni e limitazioni importanti nella vita del soggetto, trasformando il mal di schiena in mal di vita.
Le cause
Le cause che possono portare al mal di schiena possono essere di diverso genere. In generale possiamo distinguerle in:
- traumatiche: quando il dolore e le fitte alla schiena sono riconducibili a un evento preciso, come una caduta, un incidente o un colpo diretto alla colonna.
- da sforzi intensi: capita spesso che il mal di schiena, in particolare alla schiena bassa, insorga con uno sforzo intenso provocando stress importante ai muscoli della schiena, contratture lombari o addirittura strappi muscolari lombosacrali.
- da sovraccarico prolungato nel tempo: sottoponendo la schiena per diverso tempo a carichi non adeguati possiamo causare dolore alla spina dorsale
- legate a patologie della colonna: artrosi, fratture o vertebre schiacciate, scoliosi o spondiliti anchilosanti sono tutte condizioni riguardanti la colonna vertebrale che possono causare mal di schiena
- nervose: quando c’è coinvolgimento dei nervi, come nel caso dell’ernia del disco, delle lombosciatalgie acute o dell’infiammazione del nervo sciatico, con tipico dolore da un lato della schiena fino alla gamba, che può durare anche per diverso tempo
- legate a patologie viscerali e altre condizioni: i mal di schiena legati a queste cause sono i più delicati e di competenza medica specialistica. Condizioni patologiche viscerali (ai reni, intestino, vescica ad esempio) possono infatti causare dolore accompagnati da mal di pancia o nausea.
I rimedi contro il mal di schiena
Provare a rispondere alla domanda “Come posso far passare il mal di schiena?” è un compito difficile, data la vastità dei tipi di mal di schiena e delle cause che possono provocare dolore.
Come prima cosa bisogna parliamo di durata: casi di infiammazione o dolore alla schiena acuti hanno una durata variabile tra i 5 e i 7 giorni, dopo i quali i sintomi tendono a ridursi spontaneamente.
Nonostante ciò la situazione non è risolta, anzi: se non trattata adeguatamente fin dai primi momenti questa condizione dolorosa può ripresentarsi o addirittura diventare cronica.
Nei prossimi paragrafi ti presenterò quindi una serie di rimedi e consigli utili per ridurre il dolore alla colonna e per risolvere il mal di schiena.
Terapia farmacologica
Farmaci adeguati possono ridurre i sintomi del mal di schiena specialmente nei primi giorni di dolore. Fai attenzione: evita il “fai da te” e affidati al tuo medico di base o a medico specialistico che sappia indicarti in maniera precisa come curare il tuo mal di schiena.
Tendenzialmente i farmaci maggiormente indicati sono gli antinfiammatori non stereoidei (FANS) e antidolorifici.
In aggiunta cerotti riscaldanti o medicati possono essere utili per ridurre il dolore muscolare da contrattura e spasmo.
Nei casi di dolore più intenso e persistente il medico può ricorrere anche a terapia cortisonica.
Rimedi naturali
Esistono poi una serie di rimedi naturali, gli antichi “rimedi della nonna”, che seppur non supportati dalla comunità scientifica aiutano a velocizzare il processo di riduzione del sintomo. Sto parlando di infusi e tisane (al basilico o allo zenzero ad esempio) o pomate naturali come l’arnica o l’artiglio del diavolo: grazie al loro potere antalgico sono in grado di apportare benefici.
Anche gli impacchi possono essere utili: se si tratta di infiammazione alla schiena il freddo è il rimedio migliore, nei casi di blocco o contrattura muscolare il caldo.
Infine alcuni trovano sollievo contro il mal di schiena attraverso l’utilizzo di busti, pancere o scarpe specifiche contro la lombalgia.
Posizioni consigliate per il riposo
Capire come dormire per alleviare il mal di schiena è fondamentale per riuscire a riposare in pace. Succede infatti nei casi di lombalgia acuta di percepire dolore anche da sdraiati. Voglio quindi darti alcuni suggerimenti su come riposare a letto riducendo o addirittura eliminando il sintomo:
- assumi la posizione fetale: è sostanzialmente la posizione in cui riposano i neonati, ossia sul fianco con le ginocchia piegate e un cuscino tra di esse
- evita la posizione prona: dormire a pancia in giù può accentuare la lordosi lombare, provocando dolore. Se non riesci a fare a meno di questa posizione però posso suggerirti di mettere uno o due cuscini sotto la pancia
- a pancia in su piega le ginocchia: se la tua posizione preferita è quella supina o sei in gravidanza riposa con un cuscino sotto le ginocchia in modo da mantenerle piegate.
Torna al più presto al movimento
Il completo riposo non è la strategia ottimale per curare il mal di schiena. Già dai primi giorni dall’esordio del sintomo è importante tornare quanto prima al movimento, anche solo quello concesso in base al dolore. Gradualmente si avrà un rientro alle proprie attività quotidiane grazie alla mobilità recuperata in breve tempo.
Alcuni piccoli esercizi di stretching muscolare e di mobilità possono esserti davvero utili in questa fase.
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Fisioterapia
In qualità di fisioterapista dedico un paragrafo a parte sulla fisioterapia.
Nei casi di dolore acuto ma anche nel mal di schiena cronico è dimostrato come un adeguato percorso fisioterapico sia la soluzione per risolvere questa condizione.
La fisioterapia si avvale di diverse strategie che vengono calibrate ad hoc in base alla singola casistica, alla fase di dolore in cui ci si trova e alle cause che hanno provocato il sintomo.
Le tecniche quindi consistono in terapie manuali passive (massaggio, specifiche tecniche manuali sulla colonna) e terapie fisiche (ad esempio TECARterapia, LASERterapia), entrambi molto utili soprattutto in fase acuta.
Ma non solo: l’esercizio attivo è una parte fondamentale nel processo di guarigione a lungo termine, utilizzata dal fisioterapista in ambienti come la palestra riabilitativa o la piscina (idrokinesiterapia). Esercizi di stretching, mobilità e rinforzo sono i protagonisti per massimizzare i benefici.
Come prevenire il mal di schiena
La vera cura per il mal di schiena deve iniziare ancor prima che si presenti realmente tramite la prevenzione. Prevenire il mal di schiena può cambiarti la vita, evitando di trovarti costretto a interrompere ciò che più ami fare per il dolore. Puoi farlo fin da subito con alcuni piccoli accorgimenti!
Fai attività fisica
Ritaglia del tempo per te durante la settimana da dedicare all’attività fisica, di qualsiasi genere, basta che ti piaccia e sia intensa. Il pilates o lo yoga aiutano a mantenere mobilità e controllo, ma non solo anche la corsa o anche solo camminare: 30-40 minuti di attività per 4 giorni alla settimana possono esserti veramente d’aiuto, e poi… staccare la testa e sfogarsi fa solo del bene!
Attento a ciò che mangi!
L’alimentazione e la cura del proprio peso è davvero importante non solo per lo stato di salute in generale, ma anche per prevenire il mal di schiena.
L’aumento del peso, soprattutto se accumulato a livello viscerale, è un fattore di rischio importante per i dolori alla colonna.
Perciò attenzione a quello che mangi!
Dormi bene e vivi meglio
Anche la qualità del sonno può incidere con i dolori alla schiena: dormire poco o male può essere considerato fattore di rischio per l’insorgenza di alcuni disturbi, quali anche il mal di schiena.
Fai attenzione quindi a come riposi e soprattutto a quanto dormi: ricaricare le energie necessarie è fondamentale per approcciare agli sforzi che ti aspettano durante la giornata, e prevenire quindi il mal di schiena.
Fai dei check periodici
Se ti sono già capitati dei casi di blocchi acuti alla schiena o dolori forti alla colonna, dei check periodici dal fisioterapista sono molto utili per prevenire recidive.
Rivalutare le tue abitudini, il tuo assetto posturale o il programma di esercizi: in questo modo puoi dire addio al tuo mal di schiena!
Sai che abbiamo scritto un libro sul mal di schiena, ricco di consigli utili e di esercizi per gestire il tuo problema? Lo trovi cliccando sull'immagine qui sotto:
Conclusioni
In questo articolo ti ho parlato di quali sono i migliori rimedi per ridurre il dolore alla schiena e come risolverlo definitivamente: ricordati, intervenire in maniera adeguata nel momento in cui si presenta il mal di schiena è fondamentale per eliminare le cause scatenanti e ritornare alla vita di tutti i giorni senza più pensieri.
Prevenire il mal di schiena deve essere la parola d’ordine: bastano pochi accorgimenti, ma posso assicurarti che possono cambiarti la vita!
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