Partiamo dal fisioterapista: cos'è e cosa fa
Il fisioterapista è un professionista della salute e della riabilitazione.
Il ruolo principale del terapista della riabilitazione è quello di aiutare le persone a ridurre il dolore dato da una condizione muscolo scheletrica oppure a seguito di un infortunio.
Le sue competenze sono prevalentemente manuali e con strumenti adeguati (ad esempio tecarterapia, laserterapia e ultrasuono).
Il fisioterapista è spesso associato in un team di professionisti sanitari.
Alcuni casi più complessi necessitano di un approccio più ampio e può essere necessario coinvolgere altre figure sanitarie, come ad esempio un medico ortopedico oppure un medico fisiatra.
In virtù dell’importanza del suo ruolo, dobbiamo ricordarci che per diventare un fisioterapista bisogna essere laureati.
La laurea in fisioterapia ottenuta a Chiasso è riconosciuta in Italia?
Il fisioterapista è un professionista sanitario in possesso di una laurea triennale in Italia, oppure di diversa durata all’estero (in base all’istituto che eroga questo riconoscimento).
Gli istituti che rilasciano questa laurea sono la Supsi, che è a tutti gli effetti un’Università Svizzera di un certo spessore, oppure altri istituti privati come la Ludes.
Tutte queste Università devono erogare un titolo abilitante anche in Italia (e quindi in Comunità Europea). Una domanda che mi viene fatta spesso è dove sia più facile entrare per poi diventare Fisioterapista.
La risposta non c’è, perché dipende da numerosi fattori.
Dobbiamo pensare che alcune Università hanno barriere di accesso a livello di competenze (come può essere un test di ingresso o un tirocinio da effettuare), altre come barriera d’ingresso hanno il denaro (sono molto costose).
Con una rapida ricerca in internet è anche facile trovare altre università che possono rilasciare il titolo di Fisioterapista, ma prima di decidere per un ente oppure un altro è giusto ricordarsi:
- L’istituto è affidabile?
E’ molto importante che ci sia uno storico della stessa Università, ed è facile fare delle ricerche dove possiamo scoprire l’affidabilità e l’autorevolezza dell’Università.
Mi è capitato anche recentemente di assistere a fallimenti di alcuni atenei e che le persone che stavano partecipando si fossero trovate dall’oggi al domani senza nulla in mano.
- L’Università è seria e ha i permessi in regola?
Lo stesso Ateneo deve presentare e garantire che la persona, una volta terminati gli studi, possa effettivamente esercitare sia in Italia che all’estero.
- L’Italia riconosce questo istituto?
Bisogna porre attenzione al fatto che la Svizzera è una nazione extra-UE per quanto riguarda la formazione, e che quindi ci sarà bisogno di un riconoscimento del titolo conseguito da parte di un Istituto europeo.
La laurea in fisioterapia può quindi essere riconosciuta a Chiasso ed anche in Italia?
La risposta è SI, se sono soddisfatti i requisiti qui di seguito.
L’istituto deve essere affidabile e riconosciuto dallo Stato Italiano.
Diffidate da “corsi brevi” o da promesse troppo invitanti. Spesso si cela la fregatura.
Se l’istituto a cui vi doveste rivolgere non ha la possibilità di farsi riconoscere all’Italia, il vostro titolo non potrà essere utilizzato nel Bel Paese (ma avrete la possibilità di esercitare nel paese dove verrà riconosciuto il titolo, che di solito sono paesi come Romania o Bulgaria, cioè dove il tenore di vita è più basso).
Devono esserci adeguate ore di tirocinio ed in istituti idonei
Il tirocinio è stato per me un’esperienza fondamentale, che mi ha permesso di capire in profondità quale sia il reale perché del mio lavoro.
Per questo è altresì importante che i luoghi del tuo tirocinio siano strutture dove tu abbia la possibilità di imparare qualcosa, dove il paziente venga effettivamente seguito.
In caso contrario, passerai del tempo in centri non adatti alla tua formazione, lasciandoti un grosso buco formativo che poi farai fatica a recuperare nel tempo.
L’Università deve comunicare chiaramente che il titolo professionale è abilitante alla professione di Fisioterapia anche in Italia.
Questa condizione è essenziale e deve essere richiesta fin dal primo giorno di studio. Deve essere scritta nel regolamento e deve essere parte del contratto che l’Istituto stipula con lo studente. Ultimo punto, ma non meno importante…
Fai sempre una ricerca in Internet dell’istituto e delle news.
E’ facile fidarsi, ma poi è difficile realizzare di aver fatto una pessima scelta. Ed è quello che potrebbe succedere, come ad esempio è già successo qui.
In questo articolo, si parla dell’Istituto Ipus di Chiasso, che è fallito a seguito di un mancato accordo con l’Università estera che garantiva per il riconoscimento dei titoli.
Conclusioni sul percorso di laurea di fisioterapia in Svizzera
Bene, ora sai se la laurea in fisioterapia ottenuta in Svizzera può essere riconosciuta in Italia.
L’unica cosa che mi sento di raccomandarti è di essere cauto, in quanto la materia normativa e di riconoscimento delle professioni sanitarie è molto delicata, ed è facile che persone senza scrupoli possano approfittare della tua fiducia per offrirti un percorso scarso o senza l’adeguato riconoscimento.
Ovviamente, la Laurea è un requisito indispensabile per lavorare con noi di Fisio Salute, quindi se ti sei posto questo obiettivo, metticela tutta e avrai grandi soddisfazioni!
Spero di esserti stato utile, a disposizione per consigli.
Bibliografia
- Università Ludes
https://www.uniludes.ch/ - Università Supsi
https://www.supsi.ch/home.html - Case-oriented Selection of Investigation Methods in Direct Access: A Comparison Between Physiotherapy Trainees at Professional Colleges and in Bachelor’s Study Courses
Ralf Konrad, Max Geraedts - Physiotherapy Students’ Conceptions of Skill at the Beginning of Their Bachelor Studies
Merja Kurunsaari, Arja Piirainen, Päivi Tynjälä