Camilla Corradelli

Ciao. Sono la dott.ssa Camilla Corradelli, Psicologa Clinica iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia (n. 94393) e Psicoterapeuta in formazione.

Il mio lavoro consiste nell’offrire uno spazio di incontro nel quale costruire insieme un percorso di aiuto differente a seconda dell’obiettivo terapeutico, guidando la persona nell’esplorazione di strategie e risorse, al fine di comprendere e gestire ciò che crea sofferenza e di acquisire consapevolezza, competenza e flessibilità.

Questo spazio sarà quindi accogliente e privo di giudizio, caratterizzato da un intervento professionale e da un ascolto attivo ed empatico, cucito su misura a seconda del bisogno del paziente: potrà essere supportivo in un momento di sofferenza o di cambiamento, mirato alla valutazione e al potenziamento cognitivo, orientato alla gestione di sintomatologie invalidanti oppure di un momento circoscritto di particolare stress lavorativo, trasformativo nella ricerca della comprensione di sé e del proprio funzionamento e nel desiderio di benessere, e così via, comunque sempre rispettoso e competente all’interno di un contratto terapeutico condiviso.

Campi di lavoro

Tramite lo strumento del colloquio clinico con bambini, adolescenti, adulti e coppie genitoriali, mi occupo di:

- sintomatologia ansiosa, fobica e/o ossessiva-compulsiva

- sintomatologia legata alla sfera dell’umore

- sintomatologia psico-somatica e/o legata a malattia organica (dolore cronico, disturbi gastro-intestinali, cefalee, …)

- difficoltà emotive, comportamentali e socio-relazionali

- gestione dello stress in diversi ambiti di vita

- gestione criticità legate a momenti di transizione e cambiamento

- problematiche legate a temi di assertività, autostima e immagine del sé

- potenziamento cognitivo

- psicologia scolastica

- supporto alla genitorialità

- psico-educazione

- desiderio e curiosità di esplorazione e conoscenza del sé e del proprio funzionamento

La mia formazione professionale

Durante gli studi universitari specialistici, conclusi a pieni voti con tutti gli Onori, mi sono formata nell’ambito della psicologia clinica, della neuropsicologia e delle neuroscienze cognitive e affettive.

Ho compreso e approfondito l’importanza, riconosciuta dalla comunità medico-scientifica, di adottare una prospettiva bio-psico-sociale nello studio e nella cura della persona nel raggiungimento del benessere in tutte le aree di vita significative, partendo dai bisogni di base fino a quelli più astratti.

Ho approfondito l’utilizzo di tecniche di neuro-feedback e neuro-modulazione e concluso il mio percorso di abilitazione con un tirocinio annuale presso l’UO Riabilitazione Specialistica Disturbi Neurologici-Cognitivi-Motori presso l’IRCSS Ospedale San Raffaele di Milano. Ho potuto così formarmi nella valutazione e riabilitazione neuropsicologica di adulti con lesioni cerebrali acquisite, lavorando in équipe con tutte le professioni di cura coinvolte nella presa in carico. Ho avuto inoltre la possibilità di acquisire competenza nel supporto psicologico dei pazienti e dei loro caregivers in un momento di cambiamento così delicato e doloroso.

Ho parallelamente iniziato a formarmi e lavorare con bambini e adolescenti, svolgendo un Master in psicologia scolastica riconosciuto dal Miur e prestando servizio nelle scuole. Qui ho tuttora la possibilità di applicare e approfondire le mie conoscenze cliniche e neuropsicologiche in una fascia d’età differente rispetto alla precedente, rapportandomi con ragazze e ragazzi con difficoltà cognitive, emotive e comportamentali di diversa gravità.

Ho svolto il mio tirocinio di specializzazione del primo anno presso la comunità terapeutica ad alta intensità Villa Plinia della Fondazione Rosa dei Venti Onlus prendendo parte ad un’équipe multidisciplinare nei programmi personalizzati di trattamento di adolescenti con sintomatologia coerente con Disturbi d’Ansia, dell’Umore e di Personalità. Da due anni ad oggi, metto in atto e approfondisco tutte le suddette competenze presso l’UOC Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza di ASST Lariana, dove l’équipe multidisciplinare prende in carico minori e relativi nuclei familiari.

Attualmente sono inoltre al terzo anno presso la scuola quadriennale di specializzazione in psicoterapia integrata SSPI di Milano.

Le mie esperienze e i miei ambiti di interesse riguardano quindi tutto l’arco del ciclo di vita e sono accomunati dal senso di responsabilità, di consapevolezza e di possibilità di cambiamento, squisitamente individuale ma condiviso, costruito e sostenuto nella relazione terapeutica.

Il mio approccio al paziente

L’approccio che utilizzo è quello della psicoterapia integrata (maggiori informazioni: https://psicoterapiaintegrata.it/) che prevede l’impostazione di un percorso terapeutico personalizzato a seconda del paziente che porta specifici obbiettivi, bisogni, sintomi e caratteristiche personali.

Questo approccio è definito “integrato” perché si basa sulla conoscenza e l’applicazione da parte del terapeuta di diverse prospettive teoriche e di differenti protocolli di efficacia testata a seconda del caso specifico in un contesto relazionale sicuro.

La ricerca scientifica ad oggi prodotta infatti individua l’efficacia terapeutica in una serie di fattori, riconoscendo come primaria e trasversale la relazione tra il terapeuta e il suo assistito. Il raggiungimento degli obiettivi condivisi prefissati dipende quindi dall’alleanza terapeutica, promossa dalla competenza del professionista nell’offrire uno spazio di lavoro trasformativo autentico e non giudicante.

L’approccio personalizzato prevede poi l’utilizzo di tecniche specifiche la cui efficacia è stata dimostrata per specifici sintomi e disturbi, individuando nelle pratiche evidence-and-practise-based l’altro fattore primario nel raggiungimento di obiettivi.

Risulta fondamentale quindi l’accordo condiviso su obiettivi, metodi e tecniche, procedendo in modo cooperativo ed esplorativo allo scopo di promuovere il benessere e un miglior adattamento della persona nei contesti di vita problematici.

Tramite il metodo graduale Stepped Care, il percorso co-costruito partirà dunque dall’area di maggiore sofferenza del paziente, intervenendo sulla sintomatologia e sulle problematiche riportate, fino ad arrivare alla possibilità di conoscere e lavorare sul proprio funzionamento globale. Lo scopo è quello di permettere alla persona di acquisire maggiori consapevolezza e flessibilità in modo da avere sufficiente conoscenza di sé e delle proprie risorse da affrontare futuri eventi di vita e situazioni in modo autonomo, efficace e consapevole.